venerdì 27 novembre 2009

Progetto Esodo

Ciao,
per ora un post senza foto come mio solito, ma con qualche parola.
Oramai sono quasi due mesi che abito ad Amsterdam, ho giá assolto le varie formalitá burocratiche e tra domani inizio un lavoro come venditore.
Il lavoro é un passo importante per stabilizzarsi.
Prima peró viene il sentirti come nella tua la cittá, nella tua casa, nel tuo quartiere.
Girare per la cittá e scoprire o riscoprire i posti noti, riconoscere gli angoli, avere dei ricordi. Conoscere i posti da evitare, sapere dove comperare un televisore funzionante a 25 Euro e sapere il giorno di chiusura dei negozi, conoscere i nomi di alcune vie, dei parchi, dei musei. Tutte conse queste che ti permettono di sentirti se non a casa, almeno in zona nota.
Poi c'é internet, con la possibilitá di parlare, chattare, scrivere e leggere notizie a qualsiasi ora del giorno e della notte. Anche questo aiuta. Con internet puoi scoprire informazioni sulla cittá e i posti attorno e tutto diventa piú famigliare.

Ogni giorno, da quando sono qua, ho fatto qualcosa: una o due compiti al giorno, da fare documenti a incontrare persone, da settare il router a studiare olandese, da fare il conto corrente a sostenere colloqui... per avere sempre sistematicamente un po' da fare tutti i giorni e non troppo tutto in una volta. Il beneficio é sia operativo (perché le cose fatte con tempi non contingentati, riescono meglio) sia (e soprattutto) psicologico che ci si sente vivi ed attivi.

Riassumendo per punti questi sono i capisaldi del mio "atterraggio" ad Amsterdam:

Premessa
1) sempre e comunque calma e per le decisioni importanti prendere tempo, se si puó
2) sono qua per restare, prendere le cose ricordano questo

Registrazioni
1) trovare casa (é la prima strategica cosa e anche una delle piú difficili)
2) comperare la scheda telefonica olandese per il cellulare (il numero poi lo si dará in giro col CV)
3) con il contratto d'affitto o con la certificazione di chi ti ospita iscrizione all'immigrazione
4) l'immigrazione comunica all'anagrafe di zona (GBA) che sei residente: passare a ritirare un certificato di residenza
5) con il certificato di residenza iscriversi al cultuur en educatie centrum (CEC) all'inburgeringscursus gratis per imparare l'olandese
6) iscriversi allo UWV o ufficio di collocamento statale (per poter, dopo almeno 6 mesi di lavoro, aver diritto alla disoccupazione)

In contemporanea ai punti suddetti, si puó procedere anche nel campo del lavoro:
1) prendere appuntamento al Belastingsdienst di Sloterdyke per avere il codice fiscale (BSN number)
2) inviare CV ai vari siti di multilingual head hunter o chi si reputa valido, riportando tra i dati personali: la residenza in Nederland, il numero del cellulare olandese e il BSN number
3) aprire un conto corrente olandese
4) aprire una assicurazione sanitaria olandese
5) scegliersi un medico di base olandese

In contemporanea si puó procedere anche nella vita privata:
1) contattare chi possibile per fare incontri ed amicizie
2) comperare la carta dei trasporti pubblici di Amsterdam (metro, bus e tram)
3) comperare una bicicletta e girare

Le conoscenze sono possibili anche al di fuori del lavoro, io giá conosco persone locali ma non ho ancora iniziato a lavorare.
Peró sui tempi e sulla qualitá delle amicizie non bisogna essere esigenti. Allora le cose arrivano o le persone rispondono agli inviti...
Se facessi a casa in Italia, le cose che faccio qui durante la settimana, sarei annoiato. Invece facendole qua, con tutte le novitá che ci sono, non sono scontento, anzi sono felice.
Vado a riposare un poco,
ciao ciao

domenica 26 aprile 2009

Amsterdam April 26 - May 2

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